domenica 30 dicembre 2012

sabato 22 dicembre 2012

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Come si apparecchia la tavola per il cenone della vigilia del 25 Dicembre o per il pranzo di Natale

 Il Natale si avvicina ed eccovi servita una ricetta semplicissima da preparare durante le feste.

Come si apparecchia la tavola per il cenone della vigilia del 25 Dicembre o per il pranzo di Natale? Natale ormai si avvicina rapidamente e in men che non si dica ci sarà davvero da correre!



Tanto vale allora organizzarsi per tempo, sia per quanto riguarda i regali, che per le ricette e i dettagli pei il pranzo di Natale. Per questo motivo oggi vi insegniamo ad apparecchiare la tavola di Natale 2011. Perché per le feste natalizie non bastano solo i menù speciali: anche l’ambiente in cui si accolgono gli ospiti è assolutamente importantissimo!

Largo quindi ad addobbi e decorazioni in grado di creare una fantastica sensazione di calore, e di dare un tocco magico tanto alla tavola quanto all’arredamento: solo in questo modo la festa sarà ancora più bella.

È una vera e propria arte, quella di apparecchiare la tavola per il pranzo di Natale. Ma basta seguire pochi semplici consigli per farlo al meglio.

Tavola di Natale 2011: ecco come apparecchiarla

1) La tovaglia: sceglietela di colori tradizionali, come il rosso, il bianco e il verde. Meglio ancora se con motivi natalizi ricamati o stampati, oppure con fili argento o dorati.

2) Tovaglioli: devono essere necessariamente abbinati alla tovaglia, un assoluto no a quelli di carta! Possono essere a contrasto se la tovaglia è a tinta unita, o riprenderne una delle tonalità se invece è decorata a fantasia. Potete inoltre arricchirli con un rametto di vischio o di abete, una piccola pallina di natale o una pigna o una ghianda, in modo da impreziosire l’atmosfera.

3) Decorazioni: mai troppo grosse o pacchiane. Prediligetele piccole e raffinate, e disponetele a distanza regolare lungo tutta la tavola. Lasciatele perdere le candele profumate che alterano l’odore del cibo e prediligete invece quelle neutre, possibilmente piccole, rotonde e rosse. Un’alternativa? Piccoli lumini galleggianti in tazze rosse che avrete riempito di acqua e petali di rosa.

4) Centrotavola: utilizzate fiori freschi e molto colorati, ma con una predilezione per le tonalità di bianco e rosso. Non dimenticate foglie verdi e molto lucide: questi tre colori assieme creano l’atmosfera natalizia perfetta.

5) Segnaposto e sottopiatti: vanno abbinati a tutti i componenti della tavola.

6) Piatti e bicchieri: optate per la classica porcellana bianca per quanto riguarda i primi, prediligete invece i calici di cristallo per i secondi.

7) Posate: la disposizione che dovrete seguire prevede le forchette a sinistra (con numero variabile a seconda delle portate che servirete), il coltello a destra così come il cucchiaio, forchettine o cucchiaini da dolce vanno in alto, sopra il piatto.

8) Spezzafame: disponete sul tavolo pane e grissini prima di servire le portate, così come vino (che andrà lasciato respirare) e acqua.

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martedì 18 dicembre 2012

Come pulire le vongole

Pulite le vongole sotto l' acqua fredda corrente, quindi lasciatele a bagno in una ciotola di acqua fredda per una decina di minuti. Poi scgocciolatele ed asciugatele. Scartate tutte quelle che non siano
ben chiuse.

Spaghetti alle vongole

 Ingredienti

  • 700 gr di vongole con il guscio
  • 75 mi di olio extravergine di oliva 
  • 3 spicchi d' aglio, pelati e finemente affettati 
  • 1/2 cucchiaino di peperoncino rosso secco, frantumato 
  • 1 00 mi di vino bianco secco
  • 350 gr di pomodori da sugo, sbucciati, senza semi e spezzettati 
  • sale 
  • pepe 
  • 400 gr di spaghetti 
  • 2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato 
  • 40 gr di burro
Preparazione

Come pulire le vongole

 In un largo tegame per fritti fate scaldare l' olio, poi gettatevi l' aglio e il pe­peroncino e fate rosolare a fiamma medio-alta per 2 minuti. Fate tuttavia atten­zione che l' aglio non an­nerisca. Versate ora il vino bianco e i pomodori spez­zettati.
 Nel frattempo, lessate gli spaghetti al dente (1 minu­to meno del tempo di cot­tura) in una casseruola ca­piente con abbondante ac­qua salata in ebollizione. Scolate dunque la pasta molto bene.

Fusilli in salsa di erbette con acciughe

 Ingredienti
  •  500 gr di fusilli 
  • 1 cipolla media finemente tritata 
  • 2 zucchine 
  • 5-6 grosse foglie di erbetfe 
  • 2 acciughe 
  • 1 cucchiaio di capperi 
  • 2 cucchiai di olio d' oliva 50 gr di burro 
  • 60 ml di vino bianco 
  • sale e pepe
Preparazione
 In una capiente pentola portate ad ebollizione abbondante acqua salata e fatevi cuocere i fusilli fin­
che saranno al dente. Scolateli bene e rimette­teli nella pentola. Nel frattempo tritate fine­mente la cipolla; grattate le zucchine; pulite le foglie di erbette, elimi­nando i gambi e tritatele grossolanamente. Tritate finemente le ac­ciughe e i capperi. In una padella fate sciogliere il burro nell' olio e fatevi cuocere la cipolla e le zucchine per tre minuti a fuoco medio, mescolando spesso.

Linguine in salsa ai peperoni rossi

 Ingredienti per 4-6 persone

  • 3 peperoni rossi di grandezza media
  • 3 cucchiai di olio d' oliva 
  • 1 grossa cipolla affettata
  • 2 spicchi d' aglio schiacciati 
  • 1 presa di peperoncino in polvere 
  • 125 mi di panna da cucina 
  • sale e pepe 
  • 2 cucchiai di origano tritato 
  • 500 gr di linguine
Preparazione

 Dividete a meta i pepe­roni e privateli dei semi e dei filamenti bianchi. Disponete i peperoni su
una griglia, con la parte tagliata versa il basso. Posate la griglia sotto il grill del forno e fate cuo­
cere i peperoni per otto minuti, finche la buccia sara diventata nera. Coprite adesso i peperoni
con un canovaccio pulito e fateli pure raffreddare, quindi sbucciateli e ta­gliateli a listelli sottili. 

A questo punto, mettete  a scaldare in una padel­la l' olio e fate appassire la cipolla a fuoco dolce
per 8 minuti circa. Ora aggiungete l' aglio. Aggiungete i peperoni a listelli, il peperoncino in
polvere e la panna. Continuate la cottura per 2 minuti, mescolando di quando in quando.
Insaporite con il sale, il pepe el' origano tritato. 

Nel frattempo, in una capiente pentola portate ad ebollizione abbondan­te acqua salata e fatevi
cuocere le linguine finche saranno al dente. Scolatele bene e rimette­tele in pentola. Conditele
con la salsa ai peperoni, mescolate bene e servite.

Il salmone

E uno dei pesci piu apprezzati e saporiti ma anche tra i piu minacciati dall'inquinamento.
Tipico dei mari freddi del Nord, nasce pero nelle acque dolci dei fiumi, dove toma, risalendo la corrente, per deporre le uova. Ne esistono diverse specie, tra cui il salmone selvaggio dell'At­lantico (Salmo Salar), considerato il piu pregiato, lunga circa 80 cm, dal colore del dorso variabile a seconda dell'etâ e dai fianchi argentati; il salmone rosa del Pacifico, piu piccolo e meno prelibato per le carni eccessivamente morbide che si sbriciolano facilmente, impiegato soprattutto dall'industria conserviera; il salmone d'allevamento (della specie Salma solar), reperibile sui- mercati tutto l'anno e caratterizzato dal sapore meno accentuato.
All'acquisto, se intero, deve presentare occhio ben vivo e convesso con pupilla nera non
arrossata, branchie umide e rosate, carne soda. Gli esemplari meno pregiati si riconoscono
dalla mandibola inferiore incurvata verso l'alto a formare un uncino.

Se e giâ tagliato in tranci, osservare il colore della polpa che deve essere uniforme e ben
aderente alla lisca e alla cartilagine che l'avvolge.

Nel caso del salmone affumicato, la carne deve essere omogenea, di un rosa non troppo
scuro che sfuma versa l'arancio, non untuosa e con bordi non essiccati.

Claudia Galante singura in vacanta pe plaja din Miami



In pragul sarbatorilor de iarna, multe staruri au ales vacante mai calduroase. Nici Claudia Galante tinara modela italiana nu s-a lasat mai prejos de celelalte staruri.Fara sotul ei  Arnaud Mimmeran ,tinara modela petrece alaturi de copii ei si de prietene mult timp pe plaja,in atentia fotografilor numerosi, dintre care si Aida Yespica si Raffaela Zardo ,care a lasat Italia ,transferinduse in Miami pentru munca.




Francesca Pascale impreuna cu Silvio Berlusconi de doi ani

Emilio Fede intervistato de "Messaggero",descrie legatura de iubire dintre Silvio Berlusconi si Francesca Pascale .O persoana "positiva" si chiar "orgolioasa pentru ca a cucerit increderea si afectiunea Marinei".
Jurnalistul Emil Fede spune ca nu este fata senzuala, Francesca e fata care sia propus sa il protejeze pe Silvio Berluscomi. Povestea lor dureaza de mult si o stiau multi.

lunedì 17 dicembre 2012

Cassini Spacecraft Features

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Cassini Multimedia

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NASA News and Features

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GRAIL's Gravity Map of the Moon

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Pasta cu dovlecei, roșii și brânză

Ingrediente

          350 g  pasta fusilli

          250 g dovlecei în fâșii

          12 rosii tocate

          30 g ceapă rondele

          3 linguri ulei de masline extra virgin

          sare și piper


Preparare
Se taie ceapa si caleste in doua linguri de ulei. Adauga dovlecelul si gatiti timp de 3 minute, cu sare și piper.

Se adauga rosiile, cubulete la foc mic și se lasă timp de două minute.

Gatiti pastele în apă sărată, se scurge si se amesteca cu legumele al dente si o lingura de ulei.
Se presara cu branza feliata.

Ciocolata de casa

Ingrediente
  • 500 g de lapte praf
  • 1 pachet de unt 
  • 1 sticluta de esenta de rom
  • 500 g de zahar tos
  • 3-4 linguri de cacao in pulbere
  • 1 pahar de apa( 200 ml)
Preparare

Se pun intro craticioara zaharul si apa la foc mic. Din momentul cind incepe sa clocoteasca se mai lasa 10 minute apoi se adauga pachetul de unt si se amesteca pina la omogenizare. Dupa ce s-a topit untul, se trage cratita de pe foc si se adauga laptele praf cernut, impreuna cu esenta de rom si cacao. Se amesteca bine cu mixterul pina cind nu mai sunt cocoloase de lapte praf.
Pasta obtinuta se pune la racit intr-o tava de cuptor, care a fost unsa in prealabil cu unt.

 Sugestii:
Este delicioasa si cu nuci coapte si zdrobite, puse deasupra.

Fusilli con zucchine, pomodori e formaggio

Ingredienti
  •      350 g di fusilli
  •      250 g di zucchine a striscioline
  •      12 pomodori tagliati a pezzi
  •      30 g di scalogno
  •      3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  •      sale e pepe

Preparazione
Tagliare lo scalogno e far rosolare con due cucchiai di olio. Aggiungere le zucchine e cuocere per 3 minuti con sale e pepe.

Aggiungere i pomodori a dadini il fuoco e lasciar riposare per due minuti.

Cuocere i fusilli in abbondante acqua salata, scolarli e condirli con le verdure al dente e un cucchiaio di olio.
Condire con formaggio feta.

Fusilli con calabacines,tomatitos y queso

Ingredientes
  • 350 g fusilli 
  • 250 g calabacines en tiras
  • 12 tamatitos troceados
  • 60 g de queso de oveja en làminas  
  • 30 g de escalonas
  • 3 cucharadas de aceite de oliva virgen extra
  • sal y pimienta negra
Preparación

Corte las escalonas y dorelas con dos cucharadas de aceite. Agregue los calabacines y saltéelos  durante 3 minutos junto con la sal y la pimienta.
Anada los tomates cortados en trocitos y déjelo al fuego durante dos minutos.
Cueza los fusilli en abundante aqua salada, escùrralos al dente y condiméntelos con las verduras y una cucharada de aceite crudo.
Sirvalos con queso de oveja en laminas. 

Pennette rigate con porcini e asiago

Ingredienti
  • 350 g pennette rigate
  • 250 g fungi porcini
  • 50 g asiago
  • 1 scalogno
  • 100 g parmigiano reggiano grattugiato
  • 200 g panna
  • 100 g brodo vegetale
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 foglia di alloro
  • 1 pizzico di maggiorana
  • sale
  • pepe
Preparazione

Tritate lo scalogno e rosolatelo in padella con olio. Unite i funghi tagliati e lavati accuratamente, la foglia di alloro, aggiustate di sale e pepe e cuocete per 20' circa a fuoco basso bagnando con il brodo.
Frullate meta dei funghi  in un mixter e aggiungete un filo di olio a crudo.
Versate la panna, il Parmigiano-Reggiano e l' Asiago in un tegame e cuocete a fuoco basso finche il formaggio non si sciolie.
Aggiungete i funghi in crema e a pezzetti e aggiustate di sale e pepe.
Cuocete le pennette rigate in abbondante acqua salata, salate "al dente" e salate in padella insieme al condimento.
Servite guarnendo con alcune foglie di maggiorana.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    

giovedì 13 dicembre 2012

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mercoledì 12 dicembre 2012

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Mousse di carote al cerfoglio con gamberoni

 Ingredienti
  •  100 gr di scaloqno
  • 2 spicchi d'aglio
  • 350 gr di carote
  • 2 pezzi di cotica
  • 60 gr di parmigiano
  • 60 gr di cerfoglio
  • 1 foglia di lauro(dafin)
  • 40 gr di patate
  • 150 ml di brodo vegetale
  • 18 gamberoni
  • olio
  • sale
  • pepe bianco


 Preparazione

Fate andare leggermente in una casseruola scalogno, aglio, cotica, olio, sale, pepe bianco e carotesbollentate
a pezzi.
• Passate tutto al frullatore, aggiungete un po' di parmigiano grattugiato, sale, pepe e cerfoglio tritato delicatamente, e fate delle quenelles.

• Preparate quindi una salsa facendo andare leggermente cotica, scalogno, lauro, alcune teste di gamberoni, mezza patata bollita e del brodo vegetale.

• Aggiustate di densità e sapore, togliete la cotica e il lauro, quindi frullate e passate allo chinois.

• Disponete nel piatto alcune quenelles e le code dei gamberoni cotti al vapore, quindi nappate con la salsa.

• Potete usare gamberi di mare o di fiume al posto dei gamberoni.

Come preparare il prezzemolo

Eliminate lo parte grossa dello stelo centrale del prezzemolo e tenete solo gli steli più teneri con le foglioline. Ttitatclo finemente usando lo mezzaluna o il coltello. Racchiudete il prezzemolo tritato in un tovagliolo, inumiditelo leggermente e poi suizzatclo. Questa operazione presenta diversi vantaggi: il prezzemolo diventa leggero come una nuvola, non si attacca alle mani e ha un 'ottima resa nelle decorazioni, perché così trattato mantiene più a lungo forma e colore. Presenta tuttavia anche lo svantaggio di far perdere al prezzemolo gran parte del suo sapore.

IL CORIANDOLO

Il coriandolo è una pianti cella dalle piccole foglie frastagliate che somigliano a quelle del prezzemolo. Hanno un sapore amarognolo e vanno aggiunte solo a fine cottura perché esposte al calore perdono tutto l'aroma. Del coriandolo si usano soprattutto i piccoli frutti, chiamati correntemente  ma impropriamente senti. Si consumano secchi, interi o in polvere, e hanno un sapore leggermente acidulo. Usati in pasticceria, liquoreria e nell'industria degli insaccati, solo da poco si sta affermando il loro uso nella cucina italiana per la
preparazione di pesci, verdure e cacciagione.

LA MENTA

Un'essenza che riempie i prati con il s profumo è la menta.
Il piatto devono essere tutti ben percepibili per entrare in piacevoli armonie e contrappunti " ha un aroma complesso che suggerisce mille sensazioni. Vi consiglio di adottare sistematicamente l'abbinamento della menta con il melone e con il cioccolato: sono combinazioni molto felici e poco praticate. Con la sua forza la menta può correggere gli squilibri degli ingredienti di base, dal sapore troppo forte delle uova al grasso eccessivo di alcune carni. L'unico problema che può creare è di prevalere troppo sugli altri gusti, dunque attenzione al dosaggio, soprattutto se usate menta essiccata. La menta, con tutte le sue possibilità, costituisce un caso esemplare della sottile alchimia degli aromi.

IL PREZZEMOLO

A mio avviso il prezzemolo non merita, il primato di uso che gli è stato conce: cucina, conquistato
probabilmente per ragioni di economia e facile reperibilit Non spargetelo a larghe mani su ogni e ricordate che ci sono erbe molto più interessanti. Usatelo sempre freschissin poiché già dopo poche ore dal taglio
sapore cambia e diventa sgradevole.
Se volete un risultato accettabile trattat come indicato più avanti e ricordate che a volte la sua è una funzione "termica' che aromatica: si butta nella casseruole provocare un abbassamento della temperatura che smorza la cottura, qui  necessità di arrestarla o continuarla fuoco lento. Il prezzemolo riccio poi non ha alcun sapore, ma solo una fun decorativa.

IL BASILICO

Vediamo più da vicino le essenze di più largo uso a cominciare dal basilico. Ne esistono quattro varietà principali: il genovese, dal profumo intenso, classico protagonista del pesto; il napoletano, dalla foglia grande e ruvida e il gusto leggero, che si inserisce molto bene nelle insalate; il siciliano, dalla foglia piccola e il gusto
molto. delicato e il basilico rosso, aspro e piccante.

Le erbe aromatiche fragili nella cucina

Alcune erbe aromatiche hanno foglie estremamente fragili e delicate. Le più importanti sono l'acetosella, il basilico, la borragine, il cerfoglio, la melissa, la menta, la nepitella, la pimpinella, il prezzemolo, la senape cinese, l'aneto, l'angelica e il coriandolo. Queste erbe devono sempre essere usate fresche, perché anche dopo poche ore dalla raccolta il loro sapore e colore cambiano. Devono inoltre essere trattate con estrema delicatezza perché si ammaccano facilmente.